Firma digitale sui documenti sanitari indispensabile per il FSE
Il FSE 2.0 è uno strumento digitale che raccoglie tutta la storia clinica di un paziente, rendendola accessibile a lui e agli operatori sanitari in modo sicuro. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) ha stanziato fondi per migliorare e diffondere l’utilizzo del FSE in tutta Italia.
Entro il 2025, il 90% dei documenti sanitari (come referti, lettere di dimissioni e verbali di pronto soccorso) deve essere firmato digitalmente. Questo significa che i medici devono utilizzare la propria firma elettronica per autenticare i documenti, garantendone l’integrità e la provenienza.
Il FSE 2.0 è uno strumento digitale che raccoglie tutta la storia clinica di un paziente, rendendola accessibile a lui e agli operatori sanitari in modo sicuro. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) ha stanziato fondi per migliorare e diffondere l’utilizzo del FSE in tutta Italia.
Entro il 2025, il 90% dei documenti sanitari (come referti, lettere di dimissioni e verbali di pronto soccorso) deve essere firmato digitalmente. Questo significa che i medici devono utilizzare la propria firma elettronica per autenticare i documenti, garantendone l’integrità e la provenienza.
Da un monitoraggio risulta che attualmente, in Sardegna, solo il 51% dei documenti sanitari prioritari (lettere di dimissioni e verbali di pronto soccorso) è firmato digitalmente. Molte aziende sanitarie sono al di sotto di questa media. Attualmente i documenti oggetto di monitoraggio sono i referti di laboratorio, le lettere di dimissione ospedaliera ed i verbali di Pronto Soccorso; a questi in un futuro prossimo si aggiungeranno anche i Referti di Specialistica Ambulatoriale.
La diffusione della firma digitale nel FSE 2.0 richiede un impegno attivo da parte di tutti gli operatori sanitari. È fondamentale che i professionisti della salute comprendano l’importanza di questa innovazione e siano in grado di utilizzarla correttamente. Un documento non firmato digitalmente dal medico responsabile non alimenta il Fascicolo Sanitario Elettronico, configurando un inadempimento di legge oltre che un disservizio per la cittadinanza. E’ quindi necessario che i documenti prodotti dai medici siano firmati digitalmente.
Ultima modifica
4 Dicembre, 2024