Dal cuore per il cuore: il dono per la Cardiologia

Claudio Curreli e Rosella Simbula, due pensionati di Segariu, hanno offerto al reparto di Cardiologia dell’ospedale Nostra Signora di Bonaria di San Gavino due nuovi strumenti fondamentali per l’ampliamento dei servizi offerti alla popolazione.

Gli antichi hanno sempre sostenuto che si sia più felici nel dare che nel ricevere e ancora oggi questa massima risulta attuale. Il gesto con cui i signori Claudio Curreli e Rosella Simbula, due pensionati di Segariu, hanno offerto al reparto di Cardiologia dell’ospedale Nostra Signora di Bonaria di San Gavino due nuovi strumenti fondamentali per l’ampliamento dei servizi offerti alla popolazione, testimonia come ancora oggi c’è chi creda fermamente nell’investire per poter aiutare gli altri.

E’ un dono che parte dal lontano, dal vissuto personale del signor Claudio che ha conosciuto il reparto da cittadino e da paziente, valutando in prima persona il lavoro che viene svolto per cercar di portare alla comunità del Medio Campidano, e non solo, le migliori cure possibile per il più ampio spettro di cardiopatie.

Spinti da una grande generosità alcuni mesi fa i due signori hanno palesato la volontà di fare una cospicua donazione per aiutare il reparto e il territorio stesso a crescere. La finalizzazione del tutto è avvenuta a metà giugno quando negli ambulatori del terzo piano sono stati consegnati un lettino da tilt test e un letto ergometro alla presenza degli stessi generosi benefattori. Queste due apparecchiature, di ottima qualità e altamente moderne, serviranno per poter completare l’unità per lo studio della sincope e l’ecografia avanzata.

Il letto ergometro riveste un ruolo fondamentale nella cardiologia odierna in quanto permette la valutazione delle immagini cardiache con ecocardiogramma mentre il paziente svolge uno sforzo fisica in posizione semisdraiata, andando a riprodurre nel modo più fisiologico possibile lo sforzo cardiaco e le alterazioni strumentali sospette per problematiche di natura coronarica, cosa non sempre altrettanto fedele con la simulazione dello sforzo tramite infusione di farmaci adrenergici.

“Questi due strumenti ci permetteranno di sviluppare un moderno ambulatorio di ecografia avanzata ed ergometria secondo gli standard più elevati suggeriti dalle linee guida internazionali, inoltre col lettino da tilt tes si potrà dar vita anche a una moderna“Syncope Unit”, essenziale per un centro come il nostro che fa dell’aritmologia un pilastro clinico importante” dice il dottor Gianfranco Delogu, direttore della Cardiologia di San Gavino.

L’integrazione di questi due nuovi e moderni strumenti permette un ulteriore passo in avanti per un reparto che ormai da molti anni continua a crescere come numero di persone assistite e di servizi offerti, inserendosi a pieno titolo fra le strutture di riferimento nel centro sud Sardegna.

“Il gesto del signor Claudio e della signora Rosella, oltre a darci degli strumenti all’avanguardia per una pratica cardiologica completa, ci riempie il cuore di gratitudine e riconoscenza per chi ha deciso di dedicare delle importanti risorse per aiutare una platea di persone potenzialmente enorme” afferma la dottoressa Margherita Casula, cardiologia senior del centro “la loro testimonianza ci da entusiasmo per il proseguo di un impegno costante e finalizzato oltre a curare anche ad accogliere i pazienti in alcuni momenti delicati della loro vita”.

Dal cuore dei signori di Segariu è nato un gesto che giunge al cuore di un territorio e di una popolazione che da oggi ha due importanti armi in più per potersi curare al meglio.

 

Foto 1: il signor Claudio Curreli e la signora Rosella Simbula con la dottoressa Margherita Casula

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2 Luglio, 2025