La Asl 6 del Medio Campidano intende fare alcune precisazioni in seguito alla comunicazione del Sindacato Fials con la quale venivano segnalati presunti ritardi della Scrivente Azienda nella attivazione delle procedure di stabilizzazione del personale precario ex art. 1 comma 286 lettera b Legge Bilancio 2022. Nello specifico tali presunti ritardi avrebbero riguardato, con esclusione degli OSS, diverse figure precarie del ruolo sanitario, quali, per citarne solo alcuni, Infermieri Fisioterapisti Assistenti sanitari.

Sul punto si osserva preliminarmente che come certamente noto la stabilizzazione rappresenta solo una delle forme di reclutamento del personale a disposizione dell’Amministrazione, la quale deve attenersi alle superiori disposizioni relative tanto al rapporto con l’accesso dall’esterno, quanto ai limiti assunzionali stabiliti nei PTFP. A seguito della riforma attuata con L.R. 24/2020, inoltre, la competenza in materia di stabilizzazioni, quanto alla esecuzione delle procedure, è stata centralizzata in ARES che opera sulla base dei fabbisogni espressi dalle Aziende nel rispetto delle disposizioni di cui sopra.

Ciò premesso si evidenzia comunque che in alcun ritardo o alcuna “inaccettabile discriminazione” sarebbe incorsa la Scrivente Azienda.

Ed invero oltre ad aver attivato, come precisato dalla medesima Fials, la procedura di stabilizzazione per gli Operatori Socio Sanitari, con riferimento alle altre figure ha già proceduto alla stabilizzazione del personale appartenente al profilo di Assistente Sanitario e ha formulato richiesta di stabilizzazione per il collaboratore professionale sanitario fisioterapista, mentre il personale infermieristico è integralmente assunto a tempo indeterminato.